lunedì 9 maggio 2011
Di playoff e di MVP (parte 2)
La prima parte la trovate qui.
Nella foto: una persona seria.
Le sorprese:
- Memphis di sicuro è la squadra meno prevedibile del momento. Senza Rudy Gay ormai da un bel po' di tempo, è riuscita a mettere in campo un invidiabile sistema di gioco. Tutti fanno il loro compito perfettamente, e Randolph fa la differenza. Dove potranno arrivare? Per ora hanno buttato fuori gli Spurs con apparente facilità, sono andati a vincere gara 1 a Oklahoma e conducono la serie 2-1. In Zach we trust!
- Se non avesse un roster relativamente corto, Atlanta potrebbe giocarsela con tutte (così come sta facendo del resto). Joe Johnson dopo che ha fatto questo è il mio nuovo giocatore preferito. In tutta sincerità, il sottoscritto arrivato a questo punto, tifa per gli Hawks.
Ne riparliamo fra un paio d'anni
I Denver Nuggets avranno bisogno di una star per poter costruire qualcosa di importante. Oklahoma già ce l'ha, ma per vincere l'anello avrà bisogno di fare più esperienza e di puntellare il roster in alcuni ruoli.
Finalmente?
Dallas?
Salutiamo un'era
- Con la sconfitta dei Lakers per 4-0, l'uscita degli Spurs, rimangono solo i Celtics a cercare di difendere gli ultimi 15 anni di storia dell'Nba. Probabilmente dopo quest'annata cambieranno molte cose. Comunque vada, grazie.
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