lunedì 18 maggio 2009

He is Superman


Che Boston uscisse contro Orlando non era così imprevedibile. E non è una sorpresa che i Celtics senza Garnett siano inesistenti sotto canestro. E non te lo puoi permettere contro il miglior centro dell' Nba: Dwight Howard. Superman ha chiuso queste semifinali di conference con un imbarazzante 17+17, che non si vedeva dai tempi dello Shaquille O'Neal dominante ai Lakers. E non sono bastati i tentativi troppo fiacchi, seppur generosi, di Big Baby Davies e dei più noti Rondo e Pierce. Howard ha fatto il supereroe e Boston gliel'ha consentito. Ora Superman dovrà guidare i Magic contro gli "imbattibili" Cavs dell'Mvp Lebron James. L'impresa è ardua ma Superman riusciva a fare cose ben più difficili.

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